Ha avuto luogo stamani, mercoledì 26 marzo 2008, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo SantAgostino, la conferenza stampa di presentazione de I Grandi Eventi in Campania 2008.
Sono intervenuti: il Presidente della Provincia Angelo Villani; lAssessore Provinciale allAgricoltura e Foreste, Corrado Martinangelo; il Dirigente Provinciale del Settore Turismo Ciro Castaldo; lIspettore della Soprintendenza ai Beni Archeologici delle Province di Sa/Av/ Bn, Giovanna Scarano; il Direttore Artistico de Progetti dAutore, don Gianni Citro; il Direttore Artistico de Itinerari Mediterranei, Andrea Carraro.
Il grande contenitore culturale propone la quarta edizione de Progetti dAutore, caratterizzato da concerti, manifestazioni giovanili. Gli eventi sono:
Meeting del mare; Primavera sonora: risvegli di musica; Palinuro griffe; Fitness Festival.
Il direttore artistico, don Gianni Citro ha detto: Credo si tratti di una scelta coraggiosa quella fatta dalla Provincia di Salerno, da Angelo Villani, di dare fiducia a me, un prete, in questo periodo in cui i valori traballano. Fiducia in una direzione che in quattro anni ha sempre reso i giovani protagonisti. I giovani che, mi piace ricordarlo, rappresentano un prezioso patrimonio.
Al suo esordio, invece, Itinerari Mediterranei che coniuga i grandi attrattori artistici e archeologici ai prodotti tipici. Gli appuntamenti coinvolgono lintero salernitano:
a Salerno, presso il Castello Arechi; a Capaccio, nellArea Archeologica di Poseidonia; nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano; nel Parco Archeologico dellantica Picentia; a Eboli e la città di Ebrum; nel Parco Archeologico di Nuceria Alfaterna (Agro sarnese nocerino); nelle Grotte di Pertosa; a Cava de Tirreni, nei Chiostri cittadini.
LAssessore Provinciale allAgricoltura e Foreste Corrado Martinangelo: Per la prima volta i settori turismo e agricoltura hanno presentato un programma unitario. Per quel che mi riguarda non finanzierò altre manifestazione oltre quelle indicate nel cartellone di Itinerari Mediterranei. Un programma che abbina larcheologia ai prodotti tipici: due beni preziosi che rispondono alla grande esigenza di marketing di cui ha bisogno questa provincia visto il ritorno negativo che lemergenza rifiuti sta causando a tutta la regione. Per valorizzare i prodotti tipici sono stati previsti i mercatini del tipico, parte del progetto Io Consumo di Qualità, un timbro che apporremo agli stand per certificare i territori. Noi crediamo che i prodotti che abbiano ricevuto un riconoscimento di qualità siano lunica risposta utile ai consumatori per orientarsi tra le offerte del mercato.Ma la vera anteprima nazionale è la degustazione della mozzarella di bufala campana allinterno dei templi di Paestum.
Il direttore artistico di Itinerari Mediterranei Andrea Carraro: La grande risorsa della provincia di Salerno è latipicità. Poche province possono offrire un patrimonio così variegato. Una fotografia insolita che permette di passare dal concetto di grecità del parco archeologico di Pontecagnano allAfrica, incontrando personaggi come Albertazzi, Panariello o Daniele Sepe. Magico il sito dellAddolorata per Eccel. Insomma un programma davvero enorme ma soprattutto una proposta coraggiosa per il periodo scelto: finalmente si allarga la forbice partendo da marzo fino allestate. Questo significa programmazione.
In vece della Soprintendenza ai Beni Archeologici e culturali, lispettore Giovanna Scarano, ha detto: Si intrecciano patrimoni diversi: dalla storia allo spettacolo, la gastronomia, il turismo, leconomia. E lo sfondo di tutto questo sono i nostri parchi archeologici, Paestum, Pontecagnano, il sito di Eboli.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani: Lobiettivo resta la destagionalizzazione del turismo: eventi e manifestazioni capaci di andare oltre i canonici quattro mesi di stagione balneare. I due Progetti presentati stamani, devo dire, rappresentano una scelta coraggiosa, dal momento che si concretizzano in periodi difficili. I nostri sforzi stanno raccogliendo i giusti frutti dando vita ad un turismo integrato, che mette insieme i diversi rivoli: arte, archeologia, musica, sport, religione, cultura, sapori, saperi. Un contesto complesso, quello del salernitano, caratterizzato da molteplici risorse appartenenti a filiere di turismi diversi..
Primo appuntamento, sabato prossimo, 29 marzo 2008, Teatro Augusteo, con Giorgio Panariello.