Ha avuto luogo stamani, nella Sala Giunta di Palazzo SantAgostino, la Giornata di Studi Retreat Strategie a lungo termine dellIccrom, tenuta dai funzionari dellICCROM, su invito del Presidente della Provincia, Angelo Villani.
Con il seminario di stamani si apre ufficialmente la celebrazione delliscrizione del Parco del Cilento e del Vallo di Diano con i siti archeologici di Velia, Paestum e la Certosa di Padula nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Festeggiamo i dieci anni di un prestigioso riconoscimento, ha dichiarato il Presidente Villani.
Stiamo già lavorando al programma per le Giornate del Patrimonio Mondiale, previste per settembre dice il Dirigente Provinciale del CdR Settore Turismo, Ciro Castaldo. Verrà inaugurato ufficialmente lOsservatorio Europeo del Paesaggio e, per il decennale, ci sarà una tre giorni di incontri e dibattiti nei locali della Certosa di San Lorenzo in Padula aventi ad oggetto il paesaggio. Inoltre, prevista una sezione tematica sulle implicazioni socio-economiche sul territorio delliscrizione Unesco. Auspichiamo la collaborazione e il coinvolgimento di tutti i Comuni che rientrano nei siti Unesco del salernitano, conclude Castaldo.
Una delle missioni principali dellUNESCO consiste nellidentificazione, nella protezione e nella tutela e nella trasmissione alle generazioni future dei patrimoni culturali e naturali di tutto il mondo, ha detto il Direttore dellIccrom Mounir Bouchenaki.Sulla base di un trattato internazionale conosciuto come Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, culturale e naturale, adottato nel 1972, lUNESCO ha finora riconosciuto un totale di 830 siti (644 beni culturali, 162 naturali e 24 misti) presenti in 138 Nazioni del mondo.
Attualmente l'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'Umanità; solo il territorio salernitano vanta risorse e giacimenti preziosi e inimitabili, ha concluso il Direttore.
Iccrom: International organization for conservation of cultural heritage.