Sono passati 16 anni dalla strage di Capaci che causò la morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo, e di alcuni componenti della scorta - Antonio Montanaro, Vito Schifani e Rocco Di Cillo. Sedici lunghi anni, ma il ricordo di quel momento è ancora vivo.
Abbiamo il dovere di onorarne la memoria e di esprimere la più viva gratitudine per l'impegno coraggioso con cui Falcone ha combattuto per l'affrancamento della Sicilia e del Paese dal giogo della mafia. Seguendo il suo insegnamento nella lotta a tutte le mafie, è nostro compito non lasciare nulla di intentato. Abbiamo strumenti importanti che vanno utilizzati: la denuncia e la collaborazione.
Angelo Villani
Presidente Provincia di Salerno
