Venerdì 6 giugno 2008, alle ore 11.30, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo SantAgostino, ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del Ravello Festival 2008.
Sono intervenuti: il Presidente della Provincia Angelo Villani; il Presidente della Fondazione Ravello Domenico De Masi; il Consigliere di Amministrazione della Fondazione Ravello Alfonso Andria; il Sindaco di Ravello Paolo Imperato; lAmministratore dellEpt di Salerno Gennaro Avella; il Coordinatore Artistico del Ravello Festival Stefano Valanzuolo.
Il Ravello Festival, che prenderà il via il 27 giugno p.v., comprende 143 appuntamenti suddivisi in 8 sezioni, con eventi di musica sinfonica e cameristica, arti visive, design, formazione, scienza, cinema, letteratura, spettacoli di tendenza e danza. Anche per questa edizione è stato scelto un tema conduttore, una sorta di leitmotiv wagneriano che sarà la Diversità. Concetto che rimanda allaffermazione delleccellenza sulla norma, alla pacifica coesistenza tra le singole entità, ma anche alla negazione delle convenzioni e allintolleranza.
Dal 27 giugno al 31 ottobre, è in programma ledizione 2008 del Ravello Festival, dedicata alla memoria del grande scenografo Enrico Job. Per 127 giorni, nello splendido scenario della Costiera Amalfitana, avranno luogo 52 concerti e 143 eventi, uniti dal leitmotiv La Diversità, e divisi in 8 sezioni artistiche: dalla musica sinfonica alla danza, dal cinema alle arti visive, dagli eventi speciali alle passeggiate musicali e alla musica da camera, dalla formazione al design, dalla scienza alla letteratura. Oltre 850 artisti provenienti da 13 Paesi, saranno protagonisti del Festival più lungo dEuropa; tra questi, si segnalano Evelyn Glennie, la Prague Philarmonia, lOrchestra del Teatro di San Carlo, le compagnie di danza di Martha Graham e di José Limòn, Massimo Ranieri, Uri Caine, Wim Mertens, Ludovico Einaudi, Tony Servillo, Gillo Dorfles, Andrea de Carlo, molti dei quali hanno scelto Ravello per presentare spettacoli talvolta in esclusiva assoluta. Come nel caso della Perna Foundation, che porta in anteprima una collezione di opere di 18 artisti del Mediterraneo, selezionate dal suo comitato scientifico, composto dai vertici dei maggiori musei del mondo.
Questo meraviglioso appuntamento, che trova il suo evento clou nel tradizionale Concerto allalba, è reso possibile grazie al sostegno dei soci promotori della Fondazione Ravello (Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Ravello, e Fondazione Monte dei Paschi di Siena), e grazie al lavoro di 138 collaboratori e del contributo dei docenti e degli allievi della Scuola Internazionale in Management della Cultura, i quali ogni anno rendono possibile lennesimo prodigio che è in grado di compiere Ravello.