Arriva dal Consiglio Europeo dei Trasporti l’allarme in merito alla necessità - per le nuove auto - di tecnologie per limitare la velocità e controllare la frenata.
In Europa, negli ultimi dieci anni, 8.000 tra bambini e ragazzi under 14 sono morti a causa di incidenti stradali.
Di questi, il 50% viaggiava a bordo di un’auto, il 33% è stato investito mentre camminava o attraversava la strada, il 13% andava in bicicletta.
Ogni 13 ragazzi under 14 che muoiono in Europa, 1 (il 7,7%) muore per incidente stradale.
In Italia, nel 2016, 49 ragazzi under 14 sono morti sulla strada.
Dati preoccupanti. Per questo, l’Unione Europea sta mettendo a punto una strategia di sicurezza stradale per il decennio 2018-2028.
I punti fondamentali sono:
limitare la velocità,
controllare la frenata delle auto.
Il Consiglio ha indicato alla Commissione Europea di definire che diventino di serie - per le auto nuove - le tecnologie come
ISA (Intelligent Speed Assistant; il sistema intelligente di adattamento della velocità),
AEB (Automated Emergency Braking; la frenata automatica di emergenza).
Strumenti essenziali per salvare la vita dei giovanissimi, come pure le
cinture di sicurezza e l’uso dei seggiolini per i più piccoli.