Tra fine febbraio e inizio marzo 2018, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha firmato il Decreto ministeriale previsto per l'attuazione dell'articolo 1, comma 72, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio 2018), che autorizza
la sperimentazione di veicoli a guida autonoma e
l'installazione delle tecnologie per adeguare la rete infrastrutturale italiana ai servizi per i veicoli automatici.
Vengono indicati:
- i soggetti che possono chiedere l'autorizzazione, ovvero i costruttori del veicolo equipaggiato con guida automatica e gli istituti universitari e enti pubblici e privati di ricerca,
- l'istruttoria da compiere,
- le modalità per rilasciare l'autorizzazione,
- i controlli legati alla sperimentazione, per garantire la sicurezza.
Solo dopo un controllo adeguato, potranno iniziare i test su strada.
Con il decreto Smart Road comincia la trasformazione digitale delle infrastrutture, indispensabile per aprirsi ai veicoli di nuova generazione.
Con interventi che richiederanno anni per la loro realizzazione.
Si parla del 2025 fino al 2030 per l’intera rete autostradale europea e per attivare gli ulteriori servizi di deviazione dei flussi, in caso di incidenti, di suggerimenti per traiettorie, corsie e ricariche elettriche.
Questi servizi di innovazione tecnologica saranno estesi nelle infrastrutture già esistenti e previsti e realizzati nelle nuove infrastrutture.
I costi degli interventi saranno a carico del concessionario o del gestore dell'infrastruttura.