I risultati di uno studio con dati aggiornati a fine 2017 realizzato dalla Unrae - Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri - registrano che in Italia ci siano oltre 37 milioni di auto, ma che siano sempre più vecchie, tanto che occorrano in media 14 anni per sostituirle.
Obiettivo dell’Unrae è stato di focalizzare l’attenzione sul fenomeno della rottamazione.
In Italia, al 31 dicembre 2017, circolavano 37.160.000 autovetture, di cui 1,5 milioni di auto Euro 0 e quasi 7,6 milioni rispondenti alle direttive ante Euro 3, immatricolate prima del 2001, più di 17 anni fa.
Secondo questi dati, ci vorranno circa 14 anni per sostituirle tutte.
Nel 2017, la rottamazione delle autovetture ha visto un leggero incremento del 2,1% con 1.380.903 unità, quasi 28.000 in più di quelle registrate nell'intero 2016.
Questa l’immagine che viene fuori dallo studio realizzato dall’associazione delle case automobilistiche estere che operano in Italia in merito al parco auto italiano.
Alla base delle misurata sostituzione delle auto c’è un discorso di natura economica.
L’analisi dell'Unrae fa emergere che, all’aumento delle dismissioni, sebbene limitato, abbiano contribuito il Nord-Est, il NordOvest e l'area centrale del Paese e che si sia mantenuta stabile l'area meridionale e insulare. A livello regionale, il numero più alto di rottamazioni si registra in Lombardia, poi in Lazio, Veneto ed Emilia Romagna.
Nel 2017, le vetture Euro 6 importate in Italia sono state circa 90.000 dalla Germania e dalla Spagna