Troppo simpatica la notizia dell’allarme che arriva dagli Stati Uniti diretto ai possessori di moto Indian. Pare che ci possa essere un fantasma nei motori delle Indian!
In effetti, la celebre marca statunitense, ha richiamato 3.300 unità nelle quali il motore si accende da solo, non per intervento del guidatore.
Si tratta di un difetto che è stato ufficializzato dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) l'ente federale che sovraintende alla sicurezza dei veicoli e della circolazione.
In un documento pubblicato dall'NHTSA, si segnala che la corrosione di elementi metallici di un interruttore in alcuni modelli Indian (Chief, Chief Classic, Chief Dark Horse, Chief Vintage, Chieftain, Chieftain Classic, Chieftain Dark Horse, Chieftain Elite, Chieftain Limited, Springfield e Springfield Dark Horse), per un totale di 3.300 unità, può dar luogo ad un falso contatto e quindi avviare il motore contro la volontà del guidatore.
L'ente federale segnala che il rischio maggiore sia quello dell'accensione inaspettata mentre la moto si trova in un locale chiuso, con il pericolo di avvelenamento da ossido di carbonio.Sebbene, anche in un luogo aperto, l’accensione involontaria della moto possa essere un pericolo.
La soluzione è semplice, per fortuna: basta far sostituire l'interruttore dal meccanico e il gioco è fatto!
