Dopo la vertenza del 10 aprile 2018 tra Autostrade per l'Italia e una piccola azienda di Greve in Chianti - la Craft - che rivendica i diritti sul brevetto, il funzionamento dei Tutor sulla rete autostradale gestito dalla Polizia Stradale è stato sospeso.
In attesa della definizione del contenzioso.
E il ricorso presentato da Autostrade per l'Italia al fine di ottenere la sospensiva del provvedimento di interruzione di utilizzo del sistema Sicve-Tutor è stato respinto.
Ora, resta il ricorso per Cassazione o la definizione di un accordo con l'azienda.
Intanto, è scattato lo stop dei Tutor.
La Polizia stradale e Autostrade per l'Italia assicurano che ciò non ridurrà i controlli per la sicurezza di chi viaggia in autostrada e che stanno lavorando per l'attivazione in via sperimentale del nuovo sistema Sicve Pm,
approvato con provvedimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti N. 3338 del 31 maggio 2017.
L’opportunità di fare uso di un’altra tecnologia per riaccendere i Tutor il
prima possibile è una realtà incontestabile.
Nell’ultima decade di maggio, si sono contate 27 vittime sulle strade (record del 2018) sulla base dei soli rilievi della Polizia Stradale e dei Carabinieri,
ai quali si dovranno poi aggiungere i dati dei rilievi delle Polizie Municipali.
Siamo all’inizio del periodo degli esodi estivi.
Con Tutor fermi ed etilometri in quantitativo ridotto per via delle revisioni a cui devono essere sottoposti.