Il climatizzatore ci garantisce la temperatura ideale, essenziale in ogni stagione.
Ma quali sono gli errori da evitare, per non avere disagi con le alte temperature e in vista di viaggi in auto?
1) Sbagliato accendere l'impianto di raffreddamento al massimo (16-17 gradi) quando si entra nella vettura surriscaldata dal sole, senza aprire i finestrini, con l’obiettivo di far cambiare l'aria.
Meglio aprire porte e finestrini prima di accendere motore e condizionatore, perché al caldo la temperatura dell'aria nell'auto è altissima e tentare di abbassarla con il climatizzatore richiede molto tempo e sforzo dell’impianto.
2) Sbagliato mantenere inserita la funzione 'ricircolo', pensando che evitare l'ingresso dell'aria esterna faciliti l'abbassamento della temperatura.
Il ricorso al ricircolo deve essere limitato a poche situazioni di effettivo fastidio.
3) Sbagliato credere che il climatizzatore non vada acceso se la temperatura esterna non è elevata.
L’umidità può essere molto alta e l'accensione elimina il rischio di appannamento dei vetri e libera l’aria.
4) Sbagliato chiudere le bocchette che distribuiscono l'aria fresca per il motivo che la corrente che ne esce è gelata e fastidiosa.
Per una condizione ottimale è importante che le bocchette siano tutte aperte e orientate verso la zona alta dell'abitacolo.
Basta regolare la temperatura, che non deve mai essere troppo bassa. Una posizione su 23, 24 e 25 gradi è ideale.
5) Sbagliato non tenere conto della giusta manutenzione. Il filtro dell'impianto va sostituito ogni 15-20mila chilometri.