È il risultato di una ricerca avviata dal Moige sui genitori italiani con figli di età compresa tra i 14 e i 19 anni.
In loro, è forte la paura che i propri figli possano essere coinvolti in un incidente stradale o che facciano uso di sostanze stupefacenti.
La ricerca ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dell’incidentalità stradale correlata all’uso di alcol e droga.
Dall’indagine emerge che, tra i genitori, il gruppo di amici possa influenzare l’uso di droghe e alcol tra i giovani.
Per i non genitori, pesa la voglia di trasgredire e divertirsi.
Secondo 6 intervistati sui 10, l’apertura di negozi dedicati alla vendita di cannabis legale potrebbe contribuire a incrementare la propensione dei giovani a fare utilizzo di sostanze stupefacenti.
Come prevenire l’uso di alcol e droga tra i più giovani?
Per i genitori la risposta sta nel buon esempio da dare ai figli e nel controllo.
Diversa l’opinione dei non genitori, che credono nel dialogo e nella responsabilizzazione dei più giovani.
Famiglia e scuola risultano i principali attori della lotta all’utilizzo di alcol e droghe prima di mettersi alla guida.
Gli italiani credono nei figli, hanno fiducia, ma temono le cattive compagnie e il fattore noia.
Per genitori e non genitori italiani, il controllo serve ma non basta, occorrono ascolto e fiducia, a scuola e in famiglia.
